QUANDO I GOVERNI “PELANO” GLI
ANZIANI!!!!.
Aristotele: sono proprio tempi
duri per noi che giovanotti non siamo più!
Remo: cosa vuoi dire?
Aristotele: la prosecuzione
della navigazione, per i pochi o molti anni che ancora ci restano da vivere,
per noi non sarà più in acque tranquille come finora abbiamo sperato. Vedete,
amici miei…
Vanni: che cosa?
Aristotele: mi sembra che in
tutta Europa oramai ci sia un’aperta dichiarazione di guerra verso noi anziani.
Giacomo: perché dici questo?
Aristotele: il Governo inglese ha deciso di scaricare gli anziani. Dovete
sapere che un progetto di legge governativo prevede di sospendere le medicine
agli anziani quando si ritenga che ne abbiano già ricevute a sufficienza e
vissuto abbastanza a lungo.
Giacomo: ma, così facendo,
coloro che non sono più giovani verranno valutati e considerati secondo
parametri esclusivamente economico-finanziari!
Aristotele: purtroppo, amici
miei, non è che poi in Italia, per noi che giovanotti non siamo più, le cose
vadano tanto meglio! Avete sentito domenica scorsa cosa ha detto il Sottosegretario
alla Presidenza del Consiglio Delrio?
Raffaele: si, l’ho sentito a ½ ora, il
programma condotto da Lucia Annunziata, annunziare
l’aumento della tassazione sui B.O.T.
Giacomo: ma la dichiarazione
di Delrio risulta disgustevole se letta nella sua interezza!
Marco: cosa ha detto?
Giacomo: ecco cosa ha detto: “se una signora anziana ha messo da parte 100.000 € in B.O.T. non
credo che se le togli dai 25 ai 30 € ne
avrà problemi si salute”.
Aristotele: anche Delrio, così
come il Governo inglese, pone l’accento
sulla salute correlandola all’età!
Giacomo: un collegamento,
amici miei, che definirei del tutto
fuori luogo! Prof. Vezio…lei cosa ne dice? Siamo in attesa di una sua
riflessione.
Vezio: questa volta consentitemi non una ma due
riflessioni:
1) la dichiarazione di Delrio è
senz’altro infelice quando pone in stretta connessione l’aggettivo anziano con il sostantivo salute.
Mi risulta che Delrio sia un medico; ebbene
dovrebbe ricordare che per i latini “senectus
ipsa est morbus” cioè
che “la
vecchiaia è di per sé una malattia”.
2) Nella frase di Delrio ho
intravisto un sottile senso ironico. Io, invece, dico con il poeta latino
Ovidio: “magna fuit quondam capitis reverentia cani”
cioè che “grande fu un
tempo la riverenza ad un capo canuto”.