I GIOVANI
CHE SI TRASFERISCONO ALL’ESTERO NEL PENSIERO DEL MINISTRO POLETTI.
(ECHI
DAL PARLAMENTO)
On. Straccio: collega Cencio…
On. Cencio: dimmi….
On. Straccio: potresti dirmi, visto che sei amico del
Ministro Poletti, cosa ne pensi della frase, che così tante polemiche sta
provocando, in merito ai giovani che si
trasferiscono all’estero in cerca di lavoro?
On. Cencio: il mio amico Poletti ne dice così tante! Ti
riferisci a qualcuna in particolare?
On. Straccio: quella che mi ha colpito di più è la
seguente: “conosco gente che è andata
via e che è bene che stia dove è andata, perché sicuramente questo Paese non
soffrirà a non averli più fra i piedi”.
Rifletti, specialmente sull’ultimo periodo “non soffrirà a non averli più fra i piedi”.
On. Cencio: che vuoi che ti dica.
On. Straccio: una tua personale riflessione.
On. Cencio: a volte in privato gli ho ricordato, data l’amicizia
che ci lega, quel vecchio proverbio che dice “la tua lingua non preceda il
pensiero”.
On. Straccio: mi sembra che non abbia fatto tesoro del tuo consiglio.
On. Cencio: il mio amico Poletti è alquanto loquace e
molto spesso dice ciò che non dovrebbe dire. Anzi, se vuoi che ti dica tutta la
verità ….
On. Straccio: dimmela pure.
On. Cencio: ….anzi, è solito dire ciò che pensa
veramente.
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