mercoledì 30 dicembre 2020

La neve finalmente è arrivata! Chissà perché, nonostante il trascorrere del tempo, ci fa tornare agli anni della nostra infanzia: pupazzi, palle di neve …. N E V E Neve che turbini in alto e avvolgi le cose di un tacito manto. Neve che cadi dall’alto e noi copri coprici ancora,all’infinito: imbianca la città con le case,con le chiese, il porto con le navi, le distese dei prati… Umberto Saba gcastronovo.blogspoot.it

lunedì 21 dicembre 2020

MIRACOLO ALLE ELEZIONI COMUNALI DI REGGIO CALABRIA: HANNO VOTATO ANCHE I MORTI Totò: amici… passano gli anni, ma ancora una volta la politica fatica, e anche molto, ad essere una casa di vetro. Vanni: come mai questa riflessione? Totò: penso a quanto gli inquirenti stanno accertando di “anomalo e di poco edificante” - per non ricorrere ad altri aggettivi - nella gestione della recente tornata elettorale per l’elezione dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria: ha dichiarato, infatti il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri, nel riferire sull’operazione che ha portato al momento all’arresto del Consigliere del Partito Democratico Antonino Castorina e il Presidente di seggio elettorale Carmelo Giustra , che “si è fatta incetta di certificati e illecitamente sono stati utilizzati”. Nenè: ora capisco le stizzite dichiarazioni del massmediologo Klaus Davi che era uno dei candidati! Questi ha detto: “hanno fatto votare anche i morti e inconsapevoli ottantenni”. Santo: prof Vezio…. un suo commento. Vezio: che volete che vi dica! Dovrebbe essere tempo, specie durante le operazioni elettorali, di comportamenti responsabili da parte di chi ricopre ruoli istituzionali.. Così facendo si potrà contribuire ad esaltare i valori della democrazia e a far crescere nei cittadini la fiducia verso le Istituzioni. Nel sentire che a Reggio Calabria hanno votato anche i morti ho pensato che da tutti noi, cristiani, atei, o altro non importa, va se sempre rispettato un principio di civiltà. Santo: quale? Vezio: caro Santo, cari amici … penso che anche voi possiate condividere la mia opinione se dico che a Reggio Calabria hanno sbagliato, e di grosso, se hanno fatto votare anche i morti; i morti vanno portati al cimitero e non ai seggi elettorali. Una volta tanto seguiamo il detto evangelico quando ci dice di lasciare che i morti seppelliscano i loro morti. E poi, amici miei, lasciatemi dire, a proposito dei voti espressi in nome e per conto di ignare persone che hanno già raggiunto una veneranda età: un po' di rispetto per gli anziani non è mai troppo; anche questo e segno di civiltà. E a Reggio Calabria, a sentire gli inquirenti, questi valori sono stati se non calpestati almeno ignorati. (Dai Dialoghi svolti al Circolo della Concordia) Giuseppe Castronovo

domenica 13 dicembre 2020

PROVERBIO DEL GIORNO A Santa Lucia (13 dicembre) un passo di gallina. gcastronovo.blogspot.it
SUL MARE LUCCICA (SANTA LUCIA) E I TRIBOLI DEL MARINARO Il 13 dicembre oltre alla ricorrenza religiosa che festeggia la martire cristiana Santa Lucia, il nostro pensiero va a due celebri canzoni napoletane nei cui titoli ricorre nome della Santa. La prima è “Santa Lucia luntana” del 1919 che affronta il tema dell’emigrazione verso le Americhe. La seconda è “Sul mare luccica (Santa Lucia)”del 1849 . Quest’ultima esalta la bellezza del “Rione Santa Lucia) attraverso l’invito del barcaiolo a fare un giro in barca per godere il fresco della serata. Ci soffermiamo su questa seconda perché ci colpisce, in questi giorni in modo particolare, quando invita i passanti a salire sua sulla barca perché “mare sì placido, vento sì caro, scordar fa i triboli al marinaro”. E in questi giorni, a proposito di triboli, il nostro pensiero non può non andare ai 18 marittimi di Mazara del Vallo (TP) da 100 giorni innocenti ostaggi delle autorità libiche. Auspichiamo che questa gente, che dal mare ha finora avuto più dolori che gioie, possa quanto prima riabbracciare i propri cari. Sul mare luccica (Santa Lucia) Sul mare luccica l'astro d'argento. Placida è l'onda; prospero è il vento. Venite all'agile Barchetta mia! Santa Lucia, Santa Lucia Con questo zeffiro così soave, oh! com'è bello star sulla nave! Su passeggeri venite via! Santa Lucia, Santa Lucia. In' fra le tende bandir la cena, in una sera così serena. Chi non dimanda, chi non desia; Santa Lucia! Santa Lucia! Mare sì placido, vento sì caro, scordar fa i triboli al marinaro. E va gridando con allegria: Santa Lucia! Santa Lucia! O dolce Napoli, O suol beato, Ove sorridere, Dove il creato, Tu sei l'impero Del armonia, Santa Lucia, Santa Lucia! Or che tardate, bella è la sera. Spira un auretta fresca e leggiera. Venite all'agile barchetta mia! Santa Lucia, Santa Lucia. gcastronovo.blogspot.it

martedì 8 dicembre 2020

E FU COSI’ CHE GOVERNO E MOVIMENTO 5 STELLE TRADIRONO LE PROMESSE REFERENDARIE Totò: amici… ho letto e riletto più volte la notizia andando a leggermi anche la proposta governativa della Legge di bilancio pe l’esercizio 2021. Enzo: scusami due domande: ma perché tanta curiosità e qual è la notizia? Totò: hai ragione? La curiosità è alimentata dal fatto che giornali – tranne qualche rara eccezione – e televisione non ne parlano; per quanto riguarda invece il contenuto della notizia vi riuscirà difficile credermi: ebbene, dovete sapere che all’art. 195 della proposta governativa di bilancio per l’esercizio 2021, rubricato “Esigenze del Parlamento”, è previsto uno stanziamento di ben 800 milioni per il 2021. Lo stesso articolo poi stabilizza questo finanziamento – non si tratta quindi di una spesa una tantum per il solo 2021 – determinandone fin d’ora l’ammontare in 400 milioni per l’anno 2022 e così anche per gli anni successivi. Stiamo attenti: si tratta di una spesa strutturale, cioè per sempre e prescinde da eventuali contingenti esigenze da Coronavirus. Franco: stento a credere ed è la prima volta che ne sento parlare, del resto anche tu ci dici che trattasi di una notizia di cui nessuno parla. Totò: purtroppo è così! Vedete…. Santo: che cosa? Totò: al quotidiano di Roma “Il Tempo” non è sfuggito il proposto ricco incremento che di fatto è indirizzato alle casse dei Partiti e ne ha prontamente dato notizia, svelando così di fatto cosa si nascondesse veramente dietro quella criptica formula legislativa “esigenze del Parlamento”. A questo punto quelli del Governo, per non allarmare più di tanto l’opinione pubblica, hanno fatto ricorso, come al solito, a formule criptate e di difficile comprensione per i non addetti ai lavori: ora, infatti, l’articolo è così rubricato: “Fondo per esigenze indifferibili” ma la formulazione dell’articolo è rimasta identica a quella originaria e gli importi sono rimasti tali e quali quelli della prima versione, senza però questa volta indicare espressamente il soggetto le cui esigenze verranno finanziate. Potrà dirci di più il Prof. Vezio. Nenè: caro Totò vedo che sei documentato e, pur non mettendo in dubbio quanto ci stai relazionando, stento ancora a crederci. Vedete…. Totò: che cosa? Nenè: come possono pensare le forze politiche, che attualmente sostengono direttamente il Governo Conte due, incrementare i finanziamenti a favore della Politica mediante il ricorso ad una nuova patrimoniale? Infatti è proprio all’interno della proposta di bilancio 2021 che è spuntato un emendamento, a firma Matteo Orfinii (Partito Democratico) e Nicola Fratoianni, che introduce una nuova patrimoniale per effettuare un prelievo sui conti correnti e le abitazioni degli italiani? Santo: sono d’accordo con le perplessità dell’amico Nenè. E’ un’idea, questa di finanziare la politica con i nostri risparmi, che rassomiglia tanto a una provocazione! Prof. Vezio cosa ne pensa? Vezio: amici…. pur concordando pienamente con le riflessioni degli amici che mi hanno preceduto mi sia consentita quest’ulteriore considerazione: ricordo come il 20 e il 21 settembre di quest’anno 17 milioni di italiani hanno votato a favore del “taglio di 345 Parlamentari” per ridurre i costi della “casta politiica” – così ci era stato promesso dal Movimento 5 Stelle – di 80 milioni all’anno. Qui, in questa sala, abbiamo visto in televisione l’On. luigi Di Maio, circondato da molti Parlamentari pentastellati, davanti a Montecitorio nell’atto di tagliare con un grosso forbicione un lungo striscione che raffigurava gli scranni parlamentari. L’idea del risparmio era accattivante e fu così che molti elettori credettero alle promesse grilline e il risultato che uscì dalle urne premiò il Movimento 5 Stelle. Sono trascorsi meno di 60 giorni dal referendum e mi ritrovo che il Governo Conte due restituisce ai Partiti non 80 milioni bensì 800 milioni (cioè 10 volte tanto il risparmio ipotizzato dal Movimento 5 Stelle). Ancora… Santo: dica pure. Vezio: ma anche i 400 milioni all’anno per gli anni successivi sono privi di qualsiasi giustificazione logica: tagliati 345 Parlamentari e i loro portaborse la spesa deve ridurre e non aumentare o quanto meno dovrebbe rimanere quella attuale: trattasi, così stando le cose, di una legge censurabile perché priva di ragionevolezza. Nel pasticcio di questa brutta storia, inquadrata tra l’altro nel momento di questa storica crisi sanitaria ed economico sociale che stiamo vivendo, fa un po' specie sentir parlare i rappresentanti del Movimento 5 Stelle di trasparenza e coerenza, due valori che tra i politici italiani sono un po' come l’araba fenice: che ci siano ce lo ricordano un giorno sì e l’altro pure, ma cosa siano neanche loro stanno dimostrando di saperlo. Vedete… il Ministro grillino Di Maio è solito dire “noi siamo maggioranza sia al Governo che in Parlamento e senza il nostro assenso nessun provvedimento potrà essere approvato”. Ebbene, se fossero stati coerenti con le promesse fatte in occasione del Referendum, avrebbero dovuto votare contro questa proposta così da impedirne la sua approvazione. Così purtroppo non è stato. (Dai Dialoghi svolti al Circolo della Concordia) gcastronovo.blogspot.it

martedì 1 dicembre 2020

I MESI DELL’ANNO IN FILASTROCCA (DICEMBRE) Seminare decembrino vale meno di un quattrino. Dicembre imbacuccato grano assicurato. Dicembre nevoso anno fruttuoso. gcastronovo.blogspot.it Giuseppe Castronovo