domenica 13 dicembre 2020
SUL MARE LUCCICA (SANTA LUCIA) E I TRIBOLI DEL MARINARO
Il 13 dicembre oltre alla ricorrenza religiosa che festeggia la martire cristiana Santa Lucia, il nostro pensiero va a due celebri canzoni napoletane nei cui titoli ricorre nome della Santa.
La prima è “Santa Lucia luntana” del 1919 che affronta il tema dell’emigrazione verso le Americhe. La seconda è “Sul mare luccica (Santa Lucia)”del 1849 . Quest’ultima esalta la bellezza del “Rione Santa Lucia) attraverso l’invito del barcaiolo a fare un giro in barca per godere il fresco della serata.
Ci soffermiamo su questa seconda perché ci colpisce, in questi giorni in modo particolare, quando invita i passanti a salire sua sulla barca perché “mare sì placido, vento sì caro, scordar fa i triboli al marinaro”. E in questi giorni, a proposito di triboli, il nostro pensiero non può non andare ai 18 marittimi di Mazara del Vallo (TP) da 100 giorni innocenti ostaggi delle autorità libiche. Auspichiamo che questa gente, che dal mare ha finora avuto più dolori che gioie, possa quanto prima riabbracciare i propri cari.
Sul mare luccica (Santa Lucia)
Sul mare luccica
l'astro d'argento.
Placida è l'onda;
prospero è il vento.
Venite all'agile
Barchetta mia!
Santa Lucia, Santa Lucia
Con questo zeffiro
così soave,
oh! com'è bello
star sulla nave!
Su passeggeri
venite via!
Santa Lucia, Santa Lucia.
In' fra le tende
bandir la cena,
in una sera
così serena.
Chi non dimanda,
chi non desia;
Santa Lucia! Santa Lucia!
Mare sì placido,
vento sì caro,
scordar fa i triboli
al marinaro.
E va gridando
con allegria:
Santa Lucia! Santa Lucia!
O dolce Napoli,
O suol beato,
Ove sorridere,
Dove il creato,
Tu sei l'impero
Del armonia,
Santa Lucia, Santa Lucia!
Or che tardate,
bella è la sera.
Spira un auretta
fresca e leggiera.
Venite all'agile
barchetta mia!
Santa Lucia, Santa Lucia.
gcastronovo.blogspot.it
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