domenica 31 agosto 2014


                               E SE RENZI INCENTIVASSE IL CONSUMO DI  GELATO?

Renzo: amici… c’è da preoccuparsi seriamente!

Marco: cosa stai leggendo di così preoccupante?

Renzo: l’ I. S. T. A. T. ci dice che ogni giorno più di mille dipendenti perdono il loro posto di lavoro! Capite?

Ludovico: altro che creare nuovi posti di lavoro! L’Italia si sta avviando, di questo passo, alla desertificazione industriale!

Filippo: ecco la vera causa della crisi. Senza un posto di lavoro e cioè senza la certezza di un reddito sicuro la domanda interna di beni e servizi scarseggerà sempre più. E’ una situazione, questa, che  porta  il Paese alla deflazione e al passo successivo che è la depressione economica.

Filippo: ma ai giovani cosa resta da fare?

Giacomo: ci sono i genitori che aiutano! Qualche cono di gelato lo potranno comperare ancora!

(Dai dibattiti al Circolo della Concordia)

giovedì 28 agosto 2014


                                                         RIFLESSIONE DEL GIORNO.

                                Anche le decisioni del potere politico devono trovare un limite

                                nel  buon senso e nella forza della ragionevolezza, altrimenti la

                                 legge sarà il classico granello di sabbia capace di complicare la

                                 vita di noi cittadini, già fin troppo complicata. 

mercoledì 27 agosto 2014


            LA SECCHIATA GELATA DI RENZI, LA CASA E IL GAVETTONE GELATO D’AUTUNNO.

Ludovico: amici…

Franco: dicci pure Ludovico!

Ludovico: sta secchiata gelata di Renzi non la capisco proprio!

Beppe: ne parlano i giornali, ne parlano in TV, ne parliamo noi;  e Lui, cari amici, ancora oggi risulta essere protagonista assoluto.

Giacomo: tutto qui?

Federico: e no amici miei che non finisce qui!

Giacomo: cosa vuoi dire?

Federico: dovete saper leggere l’operazione mediatica di Renzi: è una metafora! Dietro c’è un messaggio che interessa tutti noi.

Ludovico: cioè?

Federico: Renzi ci prepara psicologicamente al gavettone d’autunno, che sarà più gelato della sua secchiata gelata ma pur sempre estiva, quando dovremo pagare le varie tasse sulla casa. Il prof. Vezio, che è senz’altro più informato di me, potrà dirci qualcosa in merito.

Vezio: a decorrere dal I° gennaio 2014 è stata istituita l’Imposta Comunale Unica (I.U.C.) che si compone:

-di un’imposta municipale di natura patrimoniale (I.M.U.);

-di un tributo per i servizi indivisibili (T.A.S.I.);

-di una tassa sui rifiuti (T.A.R.I.).

Giacomo: tutti noi siamo in condizione di comprendere cosa possa significare per un per un pensionato, un disoccupato, un esodato (le categorie numericamente più significative nel nostro Comune) la nuova tassazione sulla casa.

(dai dialoghi svolti al Circolo della Concordia)

 

lunedì 25 agosto 2014


                                                     RIFLESSIONE DELLA SETTIMANA

                                                     “Un popolo che ignora il proprio passato

                                                      non saprà  mai nulla del proprio presente”.

                                                      (Indro Montanelli)             

                                                 

sabato 23 agosto 2014


                                                          PECUNIA NON OLET                                                       

       

 RENZI ATTENDE UNA MANO D’AIUTO DA CONTRABBANDIERI E PROSTITUTE…..!!!!

 

Leo: dopo l’aiuto dei pensionati il Presidente Renzi, per aggiustare i conti pubblici, chiede anche l’aiuto di prostitute e contrabbandieri!

Marco: spiegaci meglio il tuto pensiero.

Leo: siamo, oramai da parecchi tempo, in un periodo di decrescita e di deflazione: una situazione nella quale il P.I.L. nominale continua a calare rendendo il rapporto debito/P.I.L. sempre più elevato e di fatto ingestibile da parte del Governo italiano.

Marco: quindi?

Leo: per far si che il P.I.L. torni a salire il Premier Renzi propone di calcolare anche l’apporto dell’”economia illegale” alla crescita del Paese.

Marco: amici un dato è comunque certo: pur tralasciando la sua provenienza è sempre una ricchezza prodotta e non possiamo trascurare il suo apporto alla crescita del Paese.

Giacomo: Ludovico vedo che hai alzato la mano: a te la parola.

Ludovico: vedo che l’amico Marco è d’accordo con Renzi il quale sta applicando il proverbio secondo cui anche se “l’oro non è tutto, comunque c’è anche il platino”. In altri termini anche Renzi, stante la gravità della crisi, si accontenta di quel che passa il convento.

Giacomo: caro Ludovico io, da parte mia, aggiungerei il detto dell’Imperatore Vespasiano pecunia non olet” che tradotto in italiano vuol dire:  ben venga il denaro e non si guardi più di tanto alla sua provenienza”  Prof. Vezio a lei la parola.

Vezio: mi siano consentite alcune osservazioni:

-molto puntuale il richiamo all’Imperatore Vespasiano;

- io aggiungerei che comunque  “non è tutto oro quel che luccica”;

 -rimane, ancora, da chiederci: “se gli economisti, anche i più attenti e competenti, quasi sempre sbagliano le previsioni sull’economia legale, come sarà loro possibile “azzeccare” l’andamento dell’economia illegale?.

(dai dialoghi svolti al Circolo della Concordia)

domenica 17 agosto 2014


                                                    

 

                                                       RIFLESSIONE DELLA SETTIMANA.

                                        Una democrazia raggiunge la sua piena maturità quando:

                                        -l’opposizione (rectius: minoranza) non contesta il diritto/dovere

                                         della maggioranza di dare concretezza normativa all’indirizzo

                                         politico del Governo;

                                         -la maggioranza, da parte sua,  riconosce alla minoranza il diritto/dovere di

                                         esercitare il necessario e doveroso controllo perché l’attività della maggioranza

                                         e del  Governo si svolga nei limiti  e nel rispetto del quadro costituzionale.             

                                   

giovedì 14 agosto 2014


                                                                         SE LO DICE LUI!

                                                  “Non è vero che io sia narcisista e logorroico:

                                          non ho mai detto una parola superflua in tutta la vita”.

                                         (Marco Pannella)

martedì 12 agosto 2014


                                                          PENSIERO DEL GIORNO

                                          “Al mondo ci sono due certezze: le tasse e la morte”.

                                           (Benjamin Franklin)

sabato 9 agosto 2014


                                GOVERNO RENZI: COSA NE PENSANO ALL’ESTERO?

 

Franco: abbiamo ancora molta strada da percorrere!

Marco: cosa stai leggendo per essere così pessimista?

Franco: il giudizio sul nostro Presidente Renzi espresso all’estero.

Ludovico: cosa ne pensano?

Franco: un giudizio purtroppo non  positivo! Dice, ad esempio, il Financial Times  che Renzi “ha preso Palazzo Chigi con un colpo da vecchia politica e s’è concentrato   su riforme da esporre in vetrina”.

Giacomo: un giudizio che non raggiunge la sufficienza! Prof. Vezio cosa ne pensa?

Vezio: analisi impietosa che non tiene però conto del fatto che:

-l’Italia sta attraversando un periodo di transizione e in questi periodi non sempre emerge il meglio;

-la Costituzione assegna, nella formazione del Governo, un ruolo non secondario al Presidente della Repubblica.

(dai dialoghi svolti al Circolo della Concordia)

                                              BERLUSCONI E LUCIO BATTISTI.

 

Franco: amici… che ne dite dell’approvazione – anche se per ora solo in prima lettura – della riforma del Senato?

Beppe: si è arrivati dopo quasi 70 anni a questa storica approvazione grazie all’ accordo del Nazareno tra Renzi e Berlusconi.

Mirco: questo è un dato innegabile: berlusconiani o antiberlusconiani che si possa essere.

Sandro: in effetti le vicende politiche di questi ultimi mesi ci dicono che Berlusconi è ancora in campo.

Giacomo: Marco…. e tu che ne dici?

Marco: devo riconoscere che Lucio Battisti aveva proprio ragione!

Ludovico: Lucio Battisti?

Marco: si proprio lui! Oggi anche voi, come allora Lucio Battisti, potete cantare “Ancora tu”.

(dai dialoghi svolti al Circolo della Concordia)

 

sabato 2 agosto 2014


                                                    RIFLESSIONE DELLA SETTIMANA.

                            E’ POSIBILE INGANNARE UNO TANTE VOLTE E MOLTI UNA VOLTA SOLA.

                                                   MA MOLTI TANTE VOLTE E’ IMPOSSIBILE.

 

                             PRO MEMORIA PER IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO RENZI

                         “ La sinistra dimentica i deboli”. (Laura Boldrini, Presidente della Camera)