PARTITO
DEMOCRATICO: IL SUO CAOS E’ UN CASO?.
Totò: amici… è proprio un gran CAOS quello che sta attraversando il
Partito Democratico! Gente che va, gente
che viene. Gente che entra, gente che esce.
Vezio: devo dirti che hai
ragione. Però riflettiamo un po’ e
capirai che l’attuale CAOS non è una COSA che cade a CASO.
Vedete…
Giacomo: dica pure Prof.
Vezio: è un CAOS che
è anche figlio del CASO.
Giacomo: e qual è il CASO?
Vezio: si da il CASO che
il Partito Democratico vuole diventare stabilmente il più grande partito italiano. Chi non ricorda il PARTITO
DELLA NAZIONE di renziana memoria?
Totò: e allora?
Vezio: il CAOS è il prezzo che deve
pagare visto che vuole diventare così grande! Un partito così grande è
destinato inevitabilmente a diventare un
po’ come il lungomare di Viareggio l’ultimo giorno di carnevale quando sfilano
i carri allegorici. Vedete…
Giacomo: ci spieghi meglio.
Vezio: il Partito Democratico
è grande perché sono in tanti, anche se
poi ognuno ci sta dentro a modo proprio. Ed è proprio in questa COSA ( in
questo modo di stare insieme) che
va individuato l’attuale CAOS del
Partito Democratico.
(Dai dialoghi svolti al
Circolo della Concordia)
gcastronovo.blogspot.it
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