lunedì 25 ottobre 2021

 

 

RIFLESSIONI SULLA GESTIONE DEL FENOMENO MIGRATORIO ALLA MIMMO LUCANO

Salvo: amici… l’altra sera seguivo   sulla rete televisiva  “LA 7” il programma “Di Martedì”  condotto dal giornalista  Giovanni Floris;  tra i temi trattati c’era la vicenda politico/giudiziaria dell’ex Sindaco di Riace Mimmo Lucano e il suo modo di governare il fenomeno migratorio durante la sua sindacatura.

Nené: l’ho seguito anch’io curioso di sentire sulla vicenda l’opinione dello scrittore napoletano Roberto Saviano ospite del Floris.

Santo: anche il prof. Vezio mi riferiva, proprio ieri, di aver seguito la trasmissione perché interessato all’opinione del Saviano sull’intera vicenda.

Nenè: prof. ci illustri allora la sua opinione.

Vezio: il Saviano mi ha colpito quando ha sentenziato di ritenere che “tutto ciò che Lucano ha fatto, l’ha fatto a fin di bene”.

Rino: e lei condivide il contenuto di questa affermazione dal tono così perentorio?

Vezio: vedete….

Santo: che cosa?

 Vezio: passano gli anni, ma ricordo ancora quanto sentivo ripetere a mio nonno e a mio padre dinnanzi a comportamenti di qualcuno di noi in famiglia se particolarmente carichi di significative conseguenze.

Santo: cosa dicevano?

Vezio: dicevano che “da quando c’è l’uomo sulla faccia della terra tutte le strade che portano all’inferno, nessuna esclusa, sono state da sempre lastricate di buone intenzioni”.

(Dai Dialoghi svolti al Circolo della Concordia)

gcastronovo.blogspot.it

 

 

 

 

 

 

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