LA DOTTRINA DI PIERCAMILLO DAVIGO NELLA POESIA DELL’AVVOCATO JACOPO PENSA

L’Avvocato Jacopo Pensa, noto ai frequentatori del Palazzo di Giustizia di Milano  per essere il legale difensore anche  di alcuni protagonisti della politica lombarda, è altrettanto noto per la sua vena poetica: ogni anno, oramai da 40 anni, per le feste natalizie dispensa gli auguri natalizi in rima su cartoncini prendendo spunto anche da fatti ed eventi anche oggetto di cronaca giudiziaria.

Questa volta l’oggetto della sua vena poetica è l’ex Magistrato di Mani Pulite Piercamillo Davigo, ritenuto il simbolo del giustizialismo italiano,  nei giorni in cui è destinatario di un avviso di garanzia.

Qui sotto riportiamo il testo di quest’ultima composizione poetica, non senza aver prima citato due fra le frasi del Magistrato Davigo che meglio ci descrivono il suo pensiero:

1)     ”Non esistono innocenti ma solo colpevoli non ancora scoperti”

2)     La seconda è stata pronunciata il 22.5.2020 sul canale televisivo  LA 7, durante il programma televisivo “Di Martedì” , in risposta ad un intervento del politologo statunitense EDWARD LUTTWAK il quale rivolto al Davigo diceva: “ho una proposta rivoluzionaria: i Magistrati italiani prima di accusare le persone devono raccogliere le prove”. La risposta del Davigo:”le prove si trovano indagando, non è che uno si sveglia al mattino e trova le prove sul tavolo”.

Quindi si accusa qualcuno senza una prova. Altrimenti detto se l’accusa è fortunata qualcosa troverà, altrimenti ci sarà un colpevole non ancora scoperto.  

Io non godo proprio mai

se qualcuno sta nei guai

ma se Lui da sempre dice

che l’avviso fa felice

perché è come una malia

a tutela e garanzia

aderisco al sentimento

e anch’io sono contento.

Avv. Jacopo Pensa

 

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