IL
SOLE E LA
LUNA STORTA
Totò: amici…
devo farvi una confessione.
Santo: dì
pure.
Totò: è da
giorni che mi frulla per la testa una strana domanda.
Santo: di
cosa si tratta?
Totò: in
queste ultime settimane, meteorologicamente caratterizzate
da pochi giorni soleggiati e numerose giornate nelle
quali il sole è stato piuttosto latitante, mi son chiesto: “ma può capitare
anche al sole di alzarsi con la luna storta”?.
Santo: bella
domanda alla quale non so rispondere. Vediamo cosa può dirci il Prof. Vezio.
Vezio: e no,
cari amici…. La mia è una risposta che me l’avete già sentita ripetere varie
volte.
Nenè: prof.
non la ricordo, ce la può ripetere.
Vezio:
volentieri, “ne supra crepidam sutor
iudicaret”, che tradotto vuol dire “il ciabattino non dia giudizi su parti al
di sopra della scarpa”. E’ la
risposta del pittore Apelle a un ciabattino che, dopo averlo criticato per come aveva riprodotto una scarpa, era
andato oltre esprimendo delle considerazioni
critiche anche su altre parti del
dipinto. Apelle, pur avendo accettato il negativo giudizio del ciabattino sulle calzature, aveva
invece respinto le critiche su altre
parti del dipinto perché espresse da una persona priva della necessaria
competenza in materia.
Quanto a me comprendetemi:
non voglio assolutamente commettere l’errore commesso dal ciabattino esprimendo giudizi su materie
nelle quali sono completamente a digiuno, quali
l’astronomia e la meteorologia; e ciò alfine di evitare le legittime
critiche alle mie opinioni sconclusionate.
Santo: prof.
ma la risposta all’amico Totò chi può darla?
Vezio:
sicuramente il prof. Antonino Zichichi, fisico di fama internazionale o
il meteorologo Paolo Sottocorona che sulla rete televisiva LA 7 alle 7,55 di ogni mattina
immancabilmente ci dà le
previsioni del tempo. Credo che risponderanno volentieri ad una e mail che
possiamo inviare loro.
(DAI DIALOGHI SVOLTI AL CIRCOLO DELLA
CONCORDIA)
gcastronovo.blogspot.it
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