martedì 24 gennaio 2023

 

 

 

IL  PRIMO AMORE  NON  SI SCORDA MAI

 

Ambrogio: amici ….   Che ne dite di quanto accaduto nella sede sindacale della C. G. I. L di San Lazzaro di Savena, un grosso centro dell’area bolognese?

Santo: di cosa si tratta?

Ambrogio: in quella sede si è svolto, con la partecipazione del Segretario nazionale Maurizio Landini, il congresso per l’elezione del Segretario della C. G. I. L. bolognese.

Santo: brogli elettorali?

Ambrogio: no! Assolutamente no.  Quale nuovo Segretario è stato eletto, con il 74% dei voti, il sindacalista ex leader della F. I. O. M.  Michele Bulgarelli.

Nenè: e allora? La notizia dov’è?

Ambrogio: avviene che l’eletto, una volta proclamato il risultato, viene salutato con le note dell’inno nazionale dell’ex Unione Sovietica nella versione più classica: quella cantata dal coro dell’Armata rossa.

Salvo: nostalgici della grande Madre Russia in azione!

Nenè: prof. Vezio…Lei che ne dice?

Vezio: che volete che vi dica se nel 2023 il maggior Sindacato italiano sta ancora fermo all’inno dell’Unione Sovietica! 

Passano gli anni, si cambia a ripetizione il nome del Partito di riferimento che a quella Russia era legato, ma il cuore è sempre lì. Evidentemente non si tratta, come dice l’amico Salvo, di semplice nostalgia, ma di un sentimento più profondo, difficile da cancellare: “Il primo amore non si scorda mai”

(Dai Dialoghi svolti al Circolo della Concordia)

gcastronovo.blogspot.it

 

 

 

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