venerdì 24 novembre 2023

 

 

 

NOME: ROSSELLA  NAPPINI

ANNI: 52

PROFESSIONE: INFERMIERA

RESIDENZA: ROMA

VITTIMA DELLA VIOLENZA SULLE DONNE

 

Vorrei che domani 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, si parlasse anche della tragica fine di ROSSELLA NAPPINI.

Perché  vogliamo ricordarla?   

Perché, nonostante la sua tragica fine, non è stata oggetto dell’attenzione necessaria né della stampa, né della politica.

In breve.

La Rossella ha una relazione con un extracomunitario, il, marocchino Adhil Harrati.

Come capita spesso nella vita, la Rossella decide di chiudere la relazione. Decisione non accettata da Adhil il quale il pomeriggio del 4 settembre 2023 si reca nell’androne di casa della Rossella in attesa del suo rientro.

La Rossella non ha nemmeno il tempo di rendersi conto di ciò cui sta andando incontro che viene ridotta in fin di vita con una decina di coltellate. Lui si da alla fuga e la Rossella muore, priva di un aiuto, tra atroci sofferenze.

Quando l’ambulanza arriva è già troppo tardi e così anche la Rossella va ad aggiungersi al tragico e lungo elenco delle donne vittime della violenza maschile.

La tragica fine della Rossella si consuma nel più assordate e incomprensibile silenzio della stampa e in assenza di una qualche forma di sincera indignazione da parte delle organizzazioni femministe. E tutto ciò nonostante l’efferatezza della violenza consumata sul corpo della Rossella.

Perché nessuna manifestazione di solidarietà? Forse non era considerata funzionale agli interessi di qualcuno?

Auspichiamo che domani 25 novembre in tutte le manifestazioni per l’eliminazione della violenza contro le donne la ROSSELLA NAPPINI VENGA DOVEROSAMENTE RICORDATA E ANNOVERARTA TRA LE VITTIME DEL FEMMINICIDIO

gcastronovo.blogspot.it

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