domenica 19 ottobre 2014

      T.A.R.I. -  T.A.S.I.  -  I. M. U.  – ADDIZIONALI E IMPOSTE VARIE
                                PENALIZZANO LA DOMANDA INTERNA

Valerio: amici….
Enzo: che cosa?
Valerio: ma può essere che la Politica continui ad ignorare i principi economici più elementari?
Marco: cosa vuoi dire?
Valerio: se lo Stato con l’attuale pressione fiscale, così elevata,  si prende tutto il reddito dei Cittadini, a noi alcuni mesi non resta quasi nulla in tasca.
Giacomo:  a tal punto, permettimi Valerio di aggiungere,  che molte famiglie  vengono private delle risorse per le spese più elementari.
Luigi: ed è così che muore la domanda interna con  conseguenze drammatiche per il nostro Paese: chiusura di aziende e  perdita di posti di lavoro.
Ludovico: ma amici è inutile continuare con questa litania; è necessario, a questo punto, rispondere a questa  domanda:  qual è il rimedio più semplice?
Giacomo: prof. Vezio vuol rispondere Lei?
Vezio: la politica deve prendere coscienza di un fatto  elementare:
--la tassazione eccessiva come la nostra, penalizzando la domanda interna, non potrà creare mai      sviluppo ma recessione;
--la domanda interna si attiva  creando le condizioni per le quali i cittadini abbiano più soldi in tasca. E la prima cosa da fare, per ottenere questo,  consiste nel non portar via i soldi che i cittadini hanno già in tasca ( leggete: risparmi)  abbassando  le tasse, oggi così elevate, in modo  da portarle ad un livello di ragionevolezza, invece di aumentarle.

(dai dialoghi svolti al Circolo della Concordia)

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