A PROPOSITO
DI STUPRI: IL PENSIERO
DEL SENATORE VINCENZO
D’ANNA
Renzo: amici…siete venuti
a conoscenza delle polemiche suscitate dalle dichiarazioni del Senatore Vincenzo D’Anna, esponente di primo del gruppo A. L. A. ?
Totò: si, ho sentito qualcosa sul dilagare del fenomeno
degli stupri, ma ancora non ho ben
capito cosa c’entri il Sen. D’Anna.
Renzo: spiego anche per chi non conosce affatto la
vicenda. E’ avvenuto che il Sen. D’Anna,
intervenendo a un dibattito sui vari casi di stupro perpetrati negli ultimi
mesi nel nostro Paese, ha espresso il suo pensiero su questi drammatici fatti
ai microfoni di Radio Cusano Campus,
l’emittente dell’Università di Studi Niccolò Cusano.
Ludovico: cosa ha detto per suscitare così tante
polemiche?
Renzo: dopo aver
puntualizzato che non è affatto maschilista, ha proseguito affermando che “il corpo della donna è oggetto e fonte di
desiderio da parte dell’uomo. E’ un istinto, sarà primordiale, sarà ancestrale,
quello che volete. …Le donne hanno un appeal che è diverso dagli uomini, potrei
parlare degli ormoni, dell’aggressività. Certe volte un tipo di abbigliamento,
un tipo di contesto, fa pensare a dei
soggetti che siano una manifestazione
di disponibilità….”
Giacomo: riprendo il termine usato dal Sen. D’Anna per dire che proprio il “contesto” socio/politico
in cui viviamo avrebbe dovuto indurlo a
meglio riflettere prima di esprimersi in questi termini. Espressioni quanto
meno censurabili, anche per l’alta carica ricoperta dal Sen. D’Anna
Lorenzo: se sono queste le persone che ci rappresentano
ai massimi livelli e svolgono anche il ruolo di legislatori c’è proprio da
preoccuparsi!
Ludovico: prof. Vezio quale consiglio darebbe al Sen.
D’Anna?
Vezio: veramente avrei da dargli non uno ma tre consigli.
Gli direi: Senatore, dopo aver ascoltato il suo intervento sul problema degli
stupri, mi permetta tre semplici consigli:
-I° FACCIA SI’ CHE GIAMMAI LA SUA LINGUA PRECEDA IL PENSIERO.
-II° SIA PIU’ AVIDO DI ASCOLTARE CHE DI PARLARE.
-III° IN CERTE CIRCOSTANZE FACCIA SILENZIO, OPPURE DICA,
DOPO AVER BEN RIFLETTUTO, COSE MIGLIORI DEL SILENZIO.
(Dai Dialoghi svolti al Circolo della Concordia)
gcastronovo.blogspot.it
Giuseppe Castronovo
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