sabato 16 dicembre 2017


                                            CANZONE  DEI  DODICI  MESI

Concludiamo la lettura e la riflessione della canzone composta da Francesco Guccini intitolata “Canzone dei dodici mesi”, soffermandoci a riflettere su dicembre, ultimo mese dell’anno.


                                 E mi addormento come in un letargo, Dicembre, alle tue porte,
                lungo i tuoi giorni con la mente spargo tristi semi di morte, tristi semi di morte…
                                         Uomini e cose lasciano per terra esili ombre pigre,
                   ma nei tuoi giorni dai profeti detti nasce Cristo la tigre, nasce Cristo la tigre…


                   O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia.
                                                 Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale,
                             la mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare
                                               che non sai mai giocare, che non sai mai giocare
                                               che non sai mai giocare, che non sai mai giocare…

gcastronovo.blogspot.it

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