lunedì 12 aprile 2021

E FU COSI’ CHE IL FEMMINISMO DELLA BOLDRINI FINI’ IN PROFUMERIA LAURA TU COMPRI I PROFUMI SOLTANTO PER TE “LAURA” mormora la Roberta mentre pieni di pianto ha gli occhi. Per la tua assistente non compri mai un profumo LAURA TU COMPRI SOLTANTO I PROFUMI PER TE. Totò: amici…. che ne dite del trattamento riservato dall’Onorevole Laura Boldrini, ex Presidente della Camera, alla Roberta, la sua assistente parlamentare, così come riferitoci dai giornali? Nené: leggo sul “Fatto Quotidiano” che la Boldrini le faceva prenotare il parrucchiere e la inviava anche in lavanderia. Ma c’è di più! La mandava anche a comperare trucchi e pantaloni. Santo: che cosa? Totò: se questo era il trattamento riservato alla sua assistente parlamentare, ancora peggiore è il trattamento riservato alla Lilia, la sua colf! Santo: perché? Totò: non le ha pagato la liquidazione! Nenè: amici miei…. non le bastavano 15.000 euro al mese? Totò: la Boldrini, a dire il vero, s’è giustificata, per la mancata liquidazione delle spettanze dovute alla colf dicendo che “la sua commercialista è da settembre che tenta di contattare la funzionaria del C. A. F. che si occupava della pratica, ma non l’ha mai trovata” Franco: 5 mesi! E’ questa la sensibilità verso le donne così tanto ostentatamente declamata dalla Boldrini? Nené: ma che C. A. F. d’Egitto! Per me si tratta di un’autentica bugia. Dai politici, lasciatemelo dire, cosa possiamo aspettarci! La verità in bocca ai politici è un’autentica rarità. Ripeto: per me la giustificazione della Boldrini è una bugia. Santo: prof. Vezio…. cosa può dirci in merito? Vezio: sono venuto a conoscenza della vicenda per aver seguito sulla 3^ rete T. V. il programma “Le parole della settimana” condotto dal giornalista/scrittore Massimo Gramellini. Il mio commento? “Poca sensibilità, da parte della Boldrini, per i diritti dei più deboli”. Santo: e l’addebito della Boldrini al C. A. F. per i tanti mesi di ritardo nel pagamento delle spettanze? Vezio: autentica bugia! Non a caso il Direttore del quotidiano “La Stampa”, Giannini, rispondendo a Gramellini mandava la Boldrini all’Inferno tra i bugiardi. Concludo dicendo di trovare quantomeno sconcertante il comportamento di una ex Presidente della Camera dei Deputati che utilizza in modo del tutto inappropriato i soldi del finanziamento pubblico per far svolgere ad una assistente parlamentare compiti del tutto estranei alla funzione per la quale la legge eroga tali fondi ai singoli Parlamentari (comprare trucchi, pantaloni, contatti con agenzie immobiliari…) (Dai dibattiti svolti al Circolo della Concordia) gcastronovo.blogspot.it

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