giovedì 8 dicembre 2022

 

 

                CHI  E’  DI  DESTRA?   CHI  E’  DI  SINISTRA?

 OPINIONI DELL’EX MINISTRO ELSA  FORNERO E DELL’ARTISTA  GIORGIO  GABER

Totò: amici…avete sentito l’ultima dell’ex Ministro  del Governo Mario Monti Elsa Fornero e le polemiche che ne sono seguite?

Santo: cosa ha detto?

Totò: intervistata su la 7  da Floris,  conduttore del programma “Di Martedì”, la Fornero  ha detto, generalizzando anche troppo,  che “…essere di destra  comporta un po' di colpa e questo è un prezzo da pagare”

Santo:  anch’io, a dire il vero, stavo seguendo questo programma e nel sentire l’affermazione della Fornero mi son chiesto: ma io cosa ho fatto di male per dovermi sentire in colpa se negli ultimi anni non ho votato più a sinistra?

Nenè: Santo … stai sereno, non hai fatto nulla di male!   Però…

Santo: continuo a non capire!  Però che cosa?

Nenè: secondo la Fornero hai commesso se non un peccato mortale almeno un peccato veniale, tanto è vero che dice – stai attento alla sottigliezza –     solo  “un po' di colpa”

Santo: continuo a non capire dove sia questa mia colpa lieve o grave che sia; forse avrei dovuto votare  Letta che ha prospettato  a Papa Francesco l’opportunità di concedere il  sacerdozio anche alle donne? Prof. Vezio lei cosa può dirci  a proposito della mia colpa?

Vezio: caro Santo stai sereno! La Fornero doveva fare odiens e ha detto quella frase. Ricordiamoci che l’articolo tre della nostra Costituzione – e non dobbiamo dimenticare che è chiamato a dettare uno dei principi fondamentali del nostro Ordinamento giuridico  - dispone che “tutti i cittadini hanno pari dignità social e sono eguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua di religione di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. Più chiaro di così!  Del resto cari amici…è una polemica, questa aperta dalla Fornero con quella frase , nella quale non voglio addentrarmi perché ci porterebbe lontano, molto lontano. Per esempio sapreste dirmi se oggi possa avere ancora un senso parlare di sinistra e di destra a livello politico nel nostro Paese?

 

Nenè: ho sentito più volte dire che si tratti di concetti che oramai appartengono alla storia.

Salvo: ritengo che si tratti di termini non più adeguati a rappresentare la complessità socio/politica dell’odierna società italiana.

Franco: in Italia, a mio parere, oggi si ricorre a questi concetti solo per denigrare l’avversario.

Vezio: le risposte degli amici Nenè, Salvo e Franco hanno tutte un innegabile fondo di verità.

 Totò: ma lei prof. Vezio cosa risponde all’amico Santo?

Vezio: cari amici… è una polemica, questa della contrapposizione destra/sinistra innescata dall’ex Ministro Fornero, nella quale preferirei non addentrarmi più di tanto per due ordini di motivi:

-primo  perché ci porterebbe lontano, molto lontano;

-secondo perché non pochi hanno ironizzato su queste differenze.

 Ricordo ancora bene, a proposito di questa seconda mia affermazione , che negli anni ’90 l’artista e cantante Giorgio Gaber scrisse e incise un memorabile brano dal titolo Destra – Sinistra del quale, poiché lo canticchiavo molto spesso, ne ricordo alcune strofe che adesso intendo sottoporre alla vostra riflessione.

 

DESTRA  -  SINISTRA

Tutti noi ce la prendiamo con la storia

Ma io dico che la colpa è nostra.

E’ evidente che la gente è poco seria

quando parla di sinistra o destra.

 

Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra

Ma cos’è la destra cos’è la sinistra.

 

Fare il bagno nella vasca è di destra

Far la doccia invece è di sinistra.

 

I blue-jeans che sono un segno di sinistra

Con la giacca vanno verso destra.

 

 

I collant sono quasi sempre di sinistra

Il reggicalze è più che mai di destra.

 

La mancanza di morale è a destra

Anche il Papa ultimamente è un po' a sinistra.

 

Una donna emancipata è di sinistra

Riservata è già un po' più di destra.

Ma un figone resta sempre un’attrazione

Che va bene per sinistra e destra.

 

Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.

Ma cos’è la destra. cos’è la sinistra.

 

Destra, sinistra

Destra, sinistra

    B A S T A!

 

 

Senza nulla togliere al nostro Giorgio Gaber io aggiungerei, per meglio differenziare le posizioni delle  due fazioni,  il tema  SCUOLA

 

Appartiene sicuramente

ad una famiglia di sinistra

la mamma che entrando in classe

rivolgendosi al Maestro di suo figlio

si presenta con un sonoro VAFFA…

e gli molla un bel ceffone.

 

Appartiene invece ad una famiglia di destra

L’alunno che all’arrivo del suo Maestro

Si alza in piedi e lo saluta con un cordiale

BUON GIORNO SIGNOR MAESTRO.

 

(Dai Dialoghi svolti al Circolo della Concordia)

 

gcastronovo.blogspot.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento