domenica 1 settembre 2019


Spread 1
                                           L’ENIGMATICO SALISCENDI DELLO SPREAD

Totò: da quando s’è aperta la crisi del Governo  Lega - M.5.S. stranamente lo spread continua a scendere; è addirittura arrivato a 171 punti!
Enzo: non sei contento? Speriamo che continui a scendere.
Totò: chiedo a voi e a me stesso se  questa discesa sia supportata da motivi di ordine economico/finanziario o da motivi di altra natura. Di norma lo spread è tornato a salire nei periodi di crisi politica e a scendere nei periodi di stabilità politica. Questa volta invece, a crisi aperta, lo spread scende.
Franco: un andamento, un saliscendi, questo dello spread, che ha senz’altro qualcosa di enigmatico che meriterebbe una approfondita analisi.
Nenè: nel condividere gli interventi che mi hanno preceduto mi rivolgo al Prof. Vezio chiedendogli di illustrarci i termini della questione.
Vezio: amici…. avete ragione nell’esporre le vostre perplessità;  purtroppo stampa e televisione non ci sono di aiuto nell’esporre con chiarezza i termini del problema.  Credo di potervi aiutare a superare le vostre perplessità  prendendo in esame la natura dello spread. Vedete….
Nenè: dica pure.
Vezio: amici…. dobbiamo sapere che lo spread non è, come si cerca di farci credere, uno strumento di natura esclusivamente economico/finanziaria: lo spread è utilizzato purtroppo anche come strumento di lotta politica.
Chi non ricorda tra voi quando nel 2011 i potentati economico/finanziari europei, avendo deciso di abbattere il Governo Berlusconi e far nascere il Governo Monti, utilizzarono lo spread facendolo salire vertiginosamente e della cui  salita venivamo informati a colazione, pranzo e cena?
In questi giorni lo spread viene invece utilizzato per patrocinare l’entrata del Partito Democratico nel Governo al posto della Lega. Ed è così che viene manovrato fino a scendere a 171 punti per favorire l’operazione “Partito Democratico al Governo al posto della Lega”.
Nenè: ma se questi sono i veri termini della questione possiamo affermare che lo spread da strumento di valutazione di ordine economico/finanziario è diventato un strumento anche di lotta politica?
Vezio:  Nenè …hai detto bene parlando di “strumento anche dim lotta politica”. Ecco perché all’occorrenza lo si fa scendere o lo si fa salire svincolandolo dalla situazione dell’economia reale del Paese:
nel 2011 per far fuori   Berlusconi e portare Monti al Governo lo si faceva salire;
ora, nel 2019, per far fuori Salvini e favorire l’entrata del Partito Democratico al governo del Paese al posto della Lega, lo si fa scendere.
(Dai Dialoghi svolti al Circolo della Concordia)  
Giuseppe Castronovo


2 commenti:

  1. Complimenti per l'articolo. Sono un attentissimo osservatore dei fenomeni giuridico-economici e proprio l'altro ieri facevo la stessa considerazione. Aggiungo che lo spread è uno strumento "chirurgico" di manipolazione delle masse.

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  2. Dimenticavo!!!
    Sono Gioacchino MINNECI.
    Grottese emigrato,, mio malggrado, a Caltagirone per motivi professionali.

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