giovedì 31 luglio 2014


RIFORME COSTITUZIONALI: 400 ONOREVOLI SONO PIU’ CHE SUFFICIENTI (II^ PARTE).

Ludovico: la testardaggine del Presidente Renzi, nel non voler ridurre il numero dei Deputati, mi insospettisce sempre più.

Marco: lascialo lavorare. Quello che proponi tu si potrà fare in un secondo momento.

Federico: ma in Italia modificare la Costituzione è un’impresa titanica per non dire impossibile! Se non si approfitta di questo momento,  particolarmente favorevole, nessuno mai riuscirà a ridurre il numero dei nostri Onorevoli.

Luigi: caro Marco…sono d’accordo con Federico. Convinciti anche tu della bontà della sua tesi.

Beppe: io sono d’accordo con Ludovico: se il cantiere è aperto approfittiamone e riduciamoli a 400.

Giacomo: il prof. Vezio l’altro giorno ci disse che “poiché la funzionalità di un collegio è inversamente proporzionale al numero dei suoi componenti, era favorevole a ridurre a 400 il numero degli Onorevoli”. Prof. ha da aggiungere qualche altra riflessione a sostegno della sua tesi?

Vezio: cari amici… “ il Senato repubblicano con i suoi 315 componenti da quasi 70 anni svolge le stesse identiche funzioni della Camera, che di componenti invece ne ha 630.  Perché non ridurre questi ultimi non dico a 300 ma almeno a 400?”.

(dai dibattiti al Circolo della Concordia)

1 commento:

  1. Perchè non ridurre i componenti della Camera da 630 almeno a 400? Ce lo stiamo chiedendo da tempo tutti ed ora che si apre una possibilità ce la lasciamo scappare, o, meglio, la lasciano scappare e mi chiedo : CI SONO, O CI FANNO? o,con un pizzico di malizia, CUI PRODEST? e la riforma del Senato è convincente?
    Sono queste le riforme che tutti gli Italiani si aspettano? Le cose non bisogna solo farle in fretta, ma cercare di farle con la ..testa!! Meditate gente! meditate!
    Salvatore Cataldo

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