EMILIANO AGITA LE ACQUE NEL PARTITO
DEMOCRATICO
Renzo: amici…avete sentito Emiliano?
Marco: Emiliano chi?
Renzo: Emiliano, il Presidente della Regione Puglia, che
si è candidato alla Segreteria del Partito Democratico in alternativa a Renzi?
Franco: e cosa ha detto?
Renzo: ha detto in modo
– da magistrato qual è – conciso
e lapidario: “il Partito Democratico di Renzi a me
non piace per niente”.
Franco: Emiliano? Grazie
anche alla sua mole possiamo dire: “il
classico elefante in cristalleria” .
Ennio: una cosa però è
certa: tutti i sondaggi demoscopici ci dicono con certezza che Renzi sarà
riconfermato Segretario del Partito
Democratico . E allora sorgerà un problema per Emiliano: restare comunque nel
Partito Democratico o seguire l’esperienza di Bersani, Speranza, del Presidente
della Toscana Rossi e delle decine di Parlamentari che sono usciti dal Partito
per dare vita ad una nuova formazione Politica?
Giacomo: ma se il Partito Democratico non piace nemmeno a
lui, che sa più segreti di quanto ne possa conoscere un piddino comune, perché
dovrebbe piacere agli italiani? Possiamo
dire che il Prof. Ricolfi dell’Università di Torino ha visto bene quando l’ha
bocciato sonoramente con
un secco 3 così motivato: “le sue scelte mi sono parse frutto di calcolo”.
(Dai dialoghi svolti al
Circolo della Concordia)
gcastronovo.blogspot.it
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