sabato 8 giugno 2013

IL PARTITO DEMOCRATICO: UNA CARRETTA A QUATTRO RUOTE E DUE CAVALLI.



On. Straccio: collega Cencio…., stai leggendo qualcosa di interessante?
On. Cencio: l’opinione che il giornalista Riccardo Barenghi  - implacabile fustigatore della politica italiana -  esprime  sul quotidiano  La Stampa di Torino riguardo al Partito Democratico.
On. Straccio: cosa dice di interessante?
On. Cencio:  dice il Barenghi che  il Partito Democratico non doveva proprio nascere e fu un errore madornale unire roba che non riesce a stare insieme… Nel P. D. oramai siamo alle correnti personali. Ormai siamo al rapporto un uomo una corrente..”
On. Straccio: non è che poi il Barenghi non abbia ragione! Querce, Margherite Ulivi , roba più per botanici che per studiosi di sistemi politici!
On. Cencio: vedi…
On. Straccio: che cosa?
On. Cencio: il Partito Democratico é la sommatoria di due distinte entità: quella del Partito Comunista Italiano e quella della Democrazia Cristiana.  La figura che rende meglio la mia opinione sull’attuale Partito Democratico è quella della carretta a quattro ruote:
On. Straccio: di cosa si tratta?
On. Cencio: il Partito Democratico è come una carretta a quattro ruote tirata da un cavallo davanti e da un altro cavallo dietro che tira nel senso opposto al primo.
On. Straccio: ecco perché non ha ancora un chiaro programma politico!
On. Cencio: diciamo anche che non ha ancora deciso quale direzione prendere!
On. Straccio: cioè?
On. Cencio: non ha ancora deciso, stando alla mia metafora,  quale dei due cavalli dovrà trainare la carretta del Partito Democratico.

2 commenti:

  1. Oppure si può paragonare alle galline sulla neve che non sanno quale direzione è migliore da prendere.

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    Risposte
    1. Sig. Rosato, penso che la Merkel non abbia tempo per attendere lo scioglimento delle nevi.
      GrazieGiuseppe Castronovo

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