L’ALLAGAMENTO
DEI VIGNETI DI D’ALEMA
On. Straccio: collega ….
On. Cencio: dimmi.
On. Straccio: che opinione ti stai facendo delle
intercettazioni pubblicate dalle quali emerge, tra gli altri, anche il nome
dell’ex Presidente del Consiglio Massimo D’Alema che
risulta estraneo ai fatti?.
On. Cencio: quanto sta
succedendo è il frutto marcio della politica portata avanti dalla sinistra che
per molto tempo ha cavalcato la scorciatoia giudiziaria per far fuori i suoi
avversari. Vedi…
On. Straccio: che cosa?
On. Cencio: i fiumi, se gli
argini per anni non sono oggetto di un’adeguata manutenzione, quando straripano
talvolta inondano centri abitati e campi coltivati, e recano danni
economicamente rilevanti per la popolazione che vede svanire in poche ore i sacrifici di
una vita di lavoro.
On. Straccio: questo è vero!
On. Cencio: analoga è la situazione
riscontrabile nel campo dell’Ordine giudiziario
dove la sinistra è intervenuta in ritardo, con molta “cautela” e giammai con l’incisività
necessaria a prevenire lo squilibrio venutosi a creare tra Potere politico e Ordine giudiziario. Ed è stato
così che l’azione giudiziaria questa volta ha
inondato anche i vigneti del leader D’Alema.
(dai dialoghi del
Transatlantico)
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